Cognome: | Contestabile |
Nome: | Odo |
Data di nascita | 07/01/1912 |
Luogo di nascita | Ortucchio (AQ) |
Data di morte: | 18/01/1995 |
Luogo di morte | Santa Marinella (RM) |
Cenni biografici | Odo Contestabile, figlio di Stefano e di Mariantonia Martellone, viene battezzato due giorni dopo la nascita, con il nome di Cesarino.
Figlio di una famiglia di contadini di profonda fede cattolica, decide di farsi monaco a soli sedici anni, continuando in Santa Maria del Monte, a Cesena, il percorso benedettino di formazione intrapreso nel febbraio del 1924 a Roma, in S. Paolo fuori le mura, luogo nel quale svolgerà successivamente anche il corso quadriennale di Teologia. A Cesena diventa novizio, prendendo il nome di Odo, il 3 novembre del 1928, e l’11 luglio del 1936 viene ordinato sacerdote in Santa Maria del Monte. Seguiranno la sua strada anche due dei suoi tre fratelli: Urbano, monaco e sacerdote a Cava de’ Tirreni, e la sorella, entrata nelle suore della Sacra Famiglia. Appassionato di canto gregoriano, musica classica, arti figurative e viaggi, don Odo conosce il francese e a Cesena è anche docente di latino. E uno degli artisti con cui il monaco benedettino è in contatto, Ambrogio Nicolini, sarà una delle figure chiave per i salvataggi delle due famiglie ebree di cui don Odo sarà protagonista. Don Contestabile e Ambrogio Nicolini, orafo e incisore milanese, si conoscono nel momento in cui al Nicolini viene commissionata, da parte del monastero cesenate in cui si trovava don Odo, la realizzazione di un prezioso reliquario. Opera che l’artista milanese consegna personalmente l’8 dicembre del 1942, e che porta appunto alla nascita di un’importante amicizia col monaco benedettino. Don contestabile trascorre a Cesena tutto il periodo della Seconda guerra mondiale, e vi rimane fino al 1965, anno in cui decide di tornare nel monastero romano di San Paolo fuori le mura, quello stesso monastero che lo aveva accolto all’età di dodici anni. Nel 1987, ormai impossibilitato a muoversi autonomamente, viene ricoverato nella Casa di riposo delle Ancelle della Visitazione in Santa Marinella (RM), luogo in cui morirà il 18 gennaio del 1995. |
Sorte: | Sopravvissuto |
Sesso: | Uomo |
Professione: | Monaco |
Data del riconoscimento di Giusto tra le Nazioni e file Yad Vashem: | 12/03/2019, M.31.2/13764 |
Modalità del salvataggio |
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Persone salvate | Lehrer Beatrix Lehrer Erika Lehrer Julius Lehrer, Scheratter Stella Mondolfo, De Semo Dora Mondolfo Emanuele |
BIBLIOGRAFIA
Broggini R., La frontiera della speranza. Gli ebrei dell’Italia verso la Svizzera 1943-1945, Mondadori, Milano 1998.
Contestabile O. – Altieri P. (a cura di), Un episodio della persecuzione contro gli ebrei, in Zucal P. R., Clausura violata, Stilgraf, Cesena 2004. Drudi E., Un cammino lungo un anno. Gli ebrei salvati dal primo italiano “Giusto tra le Nazioni”, Giuntina, Firenze 2012. Panzavolta F., Don Odo Contestabile, in Fabbri P. G. (a cura di), Le vite dei cesenati, Vol. II, Stilgraf, Cesena 2008, pp. 75-85. Poponessi P., Accadde a Cesena. L’ospitalità della Casa di Cura San Lorenzino agli ebrei perseguitati durante la Seconda Guerra Mondiale, Casa di cura San Lorenzino, Cesena 2018. |
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